martedì 30 dicembre 2008

Che tu sia il benvenuto



Ci sono anni che se ne vanno senza lasciare traccia. Anni che non hanno un gran significato, che son passati senza lode e senza infamia.

Invece tu, maledetto bastardo di un 2008 grazie a Dio te ne vai!!

Quante ne hai combinate in 366 giorni. Poi dicono che l'anno bisestile ha soltanto un giorno in più degli altri di differenza: STI CAZZI...!!!

Vattene, non sentiremo la tua mancanza.

Bienvenido querido dosmilynueve.



domenica 28 dicembre 2008

Memoria lunga

"E' interessante sapere che l'elefante viene spesso ricordato anche per la sua formidabile memoria, tanto che esiste il detto "HAI LA MEMORIA DI UN ELEFANTE". Se subisce un torto, se lo ricorda per tutta la vita."

sabato 27 dicembre 2008

Io mi sto preparando...


E anche sto Benedetto Natale se ne è andato.

Andiamo a passo spedito verso il nuovo anno.

Si dice sempre: " anno nuovo vita nuova".

Bene, mai come quest'anno è vero...

Cazzo se è vero!!!



martedì 23 dicembre 2008

Cari amici vicini e lontani


Tanti auguri di buone feste a tutti, nessuno escluso.


Danilo.


sabato 20 dicembre 2008

Noi non siamo juventini... (e milanisti)


Dai, mettiamola così, è Natale, ci hanno fatto un regalone.

Non mettiamoci sullo stesso piano di quella gentaglia che ci sta sotto. 

Ma vincere così è da juve, a me non piace.

Noi non siamo quella roba là, noi siamo l'Inter...

Feliz Navidad

lunedì 15 dicembre 2008

L'ottimismo, il sale della vita...


Allora, nell'ultimo mese e mezzo:

1 furto in casa
3 incidenti stradali
il lavoro è quello che è
tutto il resto è quello che è...

Ma l'ottimismo è il sale della vita...

domenica 14 dicembre 2008

CALCIO MINORE

DEDICATO A DUE GRANDI INTERISTI: IL PUMA E SSI, DUE FRATELLI DI FEDE


Bene, adesso godiamoci lo scontro tra le due retrocesse.

Male che vada una delle due sarà a - 9; bene che vada saranno tutte e due a -8.
Certo che deve essere frustrante per loro.


E sono li a scornarsi tra di loro, per chi, tra le due, dovrà correre, correre, correre dietro ai piu forti, pensando che sono li grazie anche a quel Genio del calcio che era loro (juve) e che avrebbe potuto esserlo (milan). E invece ce l'abbiamo noi...

Godiamoci in tranquillo relax questa partita di calcio minore. E chi se ne frega di chi vince...



venerdì 5 dicembre 2008

mercoledì 3 dicembre 2008

Sapessi come è strano, passare il Natale lontano da Milano...






Si avvicina Natale e come gli ultimi 5 Natali mi prende quel non so che... Si, vivo ai caraibi, figata, bellissimo, però a dicembre mi manca qualcosa.

Chi si dimentica quelle tavolate con 25-30 persone a casa della nonna? Chi si dimentica il 7 e mezzo, la tombola, la bestia? (La bestia è un gioco crudelissimo che si fa con le carte; un gioco tipicamente familiare, tipicamente natalizio ma che ti da delle sberle da rintronarti e farti lasciare sul tavolo tutte le mance che i parenti ti avevano dato. Clicca QUI per capirne di più.) 

Casa di mia nonna a Natale si trasformava in una bisca: a un tavolo si giocava a 7 e mezzo, in un altro a scala 40. Fumo che riempiva la stanza, come nelle peggiori bische clandestine dei bassifondi del Giambellino.

Oppure come si fa a dimenticarsi e non avere nostalgia delle luminarie natalizie a Milano? La ripa di porta Ticinese, corso San Gottardo, corso Vercelli, corso Buenos Aires.

Il profumo delle caldarroste, la fiera de oh bei oh bei. 

L'albero gigantesco, ogni anno sempre piu grande in piazza del Duomo. Ricordo mio papà che ogni anno tornava a casa dal lavoro, ai primi di dicembre, ripetendo sempre la stessa frase " ueh, han fatto l'albero in Duomo: semper pu se grand, sempre più grande".

I luna park natalizi al giambellino, barona e in Caterina da Forlì.

I tortelli di zucca della nonna Edda o i ravioli? E come si fa a dimenticarseli...

Tanta gente spende 5 o 6 mila euro per passare il Natale ai caraibi; io vorrei passare un Natale con la sciarpa, i guanti e il cappellino di lana. Rigorosamente dell'Inter!!!

Camminare in corso Vittorio Emanuele. Bermi una cioccolata calda con panna montata alle 3 gazzelle, in galleria del corso.

Prendere la metropolitana e sentire l'odore di naftalina addosso ai cappotti della gente.

Andare allo stadio con lo scaldamani beghelli.

Anche per quest'anno vedrò i babbi Natale col cappellino canonico ma in costume da bagno.

Anche per quest'anno si farà il bagno al mare al 25 dicembre.

Ma l'anno prossimo...

Milan, bela Milan...


Se el mar con l'onda salada,
el toccass la Baia del Re,
Cors San Gottard e via Meda,
sarien pien de forestee.
Fuss Gratosoeui on’isoletta,
piena de oliv e de agrumm
e ben piantada in Conchetta,
fuss 'na montagna col fumm,
se tutt quest chì el fuss possibil
ghe sariom minga nun.

Milan, bella Milan,
te see la mia innamorada.
Per ti, bella cittaa,
hoo pestaa ona gran crappada.
Stanott, chì in de per mi,
settaa su ona banchetta,
mi voraría vess poetta
e cantà Milan.

Se el Paradis che prometten,
el fuss bell come te see.
Se in de 'sto Regn trasportassen
el Vicolin di Lavandee.
Se i Sant cantassen in coro,
i canzonett meneghinn,
fuss angiolin e angiolette
tucc Martinitt e Stellinn

Se tutt quest chi el fuss possibil,
me faria Cappuccin.

Milan, bella Milan,
te see la mia innamorada.
Per ti, bella cittaa,
hoo pestaa ona gran crappada.
Stanott, chì in de per mi,
settaa su ona banchetta,
mi voraría vess poetta
e cantà Milan.







martedì 2 dicembre 2008

Alleluiaaaaaaaaaaaaa


Termina Temporada Ciclónica 2008

La Oficina Nacional de Meteorología, informó que este 30 de noviembre finaliza la temporada ciclónica 2008, que se inició el pasado 1 de junio con la formación de 16 ciclones tropicales nombrados y una Depresión Tropical.

De los 16 ciclones nombrados, ocho (8) fueron tormentas tropicales y ocho (8) huracanes, de los cuales cinco (5) fueron intensos porque alcanzaron la categoría tres (3) en la escala Saffir Simpson de intensidad.

Tormentas Tropicales: Arthur, Cristóbal, Edouard, Fay, Josephine, Laura, Marco y Nana.

Huracanes: Bertha, Dolly, Gustav, Hanna, Ike, Kyle, Omar y Paloma, más la Tormenta Tropical número 16 que no llegó a tener desarrollo.

En este año 2008, la República Dominicana fue afectada indirectamente, por tres (3) ciclones tropicales, los huracanes Gustav, Hanna e Ike, mientras que la tormenta tropical Fay, fue el único fenómeno que afectó de manera directa el territorio nacional.

La tormenta tropical Nana formada en el mes de octubre, fue la de menor intensidad con vientos máximos de 40 mph, y con una duración de apenas 12 horas, con presión mínima de 1005 milibares.

La temporada ciclónica 2008, quedó por encima de lo normal en cuanto a formación de ciclones tropicales nombrados y lo mismo aconteció con respecto a la formación de huracanes intensos.

Desde el primero de junio hasta el 30 de noviembre (temporada ciclónica 2008), el Departamento de Comunicaciones y Relaciones Públicas de la Oficina Nacional de Meteorología, que dirige la ingeniera Gloria Ceballos, en colaboración con los medios de comunicación, aseguró el acceso a una información fluida, oportuna, creíble, eficiente a la población, por medio de los boletines del Departamento de Pronóstico de esta entidad hidrometeorológica.


In poche parole: finalmente questa merda di stagione ciclonica è finita. Ora mancano solo i turisti.

domenica 30 novembre 2008

Un lustro intero




1 dicembre 2003 - 1 dicembre 2008

5 anni in Repubblica Dominicana. Come si suol dire " sembra ieri".


Quante cose son cambiate in questi ultimi 5 anni; quanta gente ho conosciuto in questi 5 anni; quanto son cresciuto in questi 5 anni; quanto son tornato indietro in questi ultimi 5 anni...

Oggi voglio ringraziare tutti quelli che in 5 anni mi hanno insegnato qualcosa, nel bene e nel male. In ogni caso ho imparato qualcosa da tutti.

Voglio ricordarli tutti, ma proprio tutti: UNO PER UNO!!

Innanzitutto la triade torinese( no, non Moggi Giraudo e Bettega) se sono qui è sopratutto merito loro. Decisamente un merito.

Marco - la mente, il grande capo. Grande personaggio, grande imprenditore. Ogni volta che ci vediamo ricordiamo il giorno del nostro primo incontro, un bar a Milano sulla circonvallazione. Davanti a un crodino mi conquistò la sua semplicità e il suo entusiasmo. Si vedeva che era un imprenditore "con le palle", ma al tempo stesso un ragazzo della mia età con tanto entusiasmo e tanto amore per il lavoro che fa. Fu un incontro quasi banale, di quegli incontri che fai tante volte nella vita. Lo contattai per curiosità, un amico me ne parlò e volli conoscerlo. Non mi aspettavo nulla da questo incontro e invece, mentre sorseggiavo il mio crodino lo ascoltavo e ne ero sempre più affascinato e piacevolmente stupito. Un mese e mezzo dopo mi trovai catapultato in Sicilia, nella incantevole localita Fontane Bianche a lavorare per lui. Tre meravigliose stagioni passate a Fontane Bianche. Quello che era cominciato come un dopolavoro mi stava invece cambiando la vita. Dopo due anni, era ottobre 2003, mi convocò in fiera a Milano e mi propose il grande salto: Santo Domingo! Non dormii credo una settimana di fila. Lasciare Milano, gli amici, la famiglia, un lavoro sicuro e trasferirmi all'altro capo del mondo. Se ci penso ancora mi vengono i brividi.
E, come dice il titolo del mio blog, passai dalla giacca e cravatta agli infradito e pantaloncini corti.
Grazie Marco, come gli amori piu importanti della vita quando finiscono finiscono sempre non benissimo, ma non finirò mai di ringraziarti. Forse hai preteso troppo da me, e io forse da te. Le nostre strade son divise ora, ma la stima e il rispetto per te sono ancora quelli del primo giorno, in un bar sulla circonvallazione a Milano davanti a un crodino.

- Salvo T.: che dire del grande Salvo. Un amico oltre che il mio primo capo che ebbi in questa avventura. Chiede sempre il massimo, ma da un lavoratore incredibile come lui non poteva essere diversamente. Fu lui che mi insegnò moltissimo di questo lavoro. Indefesso.

- Salvo A : quando penso a lui mi viene da sorridere. Da sorridere perchè non abbiamo mai capito in realtà se ci odiavamo o ci amavamo. Quante litigate!! E non solo per il calcio; lui è un gobbo di merda. Però è quello che mi ha sempre aiutato nei momenti di difficoltà. Quello che perdeva ore e ore su skype parlandomi di fogli excel, di report, di magazzino e incubi, per me, vari. Oggi, lo ammetto, quando mi trovo a fare conti con magazzini, con spese, archivi e presupposti di spese penso a lui e mi manca! Si, ci siamo scornati molto, però tutto quello che ho imparato qui è stato merito suo. Grazie Salvo, ti ho mandato a fare in culo decine di volte, ma sai che ti devo molto.

- Stefania, la segretaria "pazza bionda": non abbiamo mai avuto l'occasione di conoscerci a fondo, però anche da lei ho ricevuto qualcosa. Grazie.

E poi i vari collaboratori che ho avuto in questi 5 anni, i ragazzi in trincea, la prima linea. Chiaramente cito solo i piu importanti, quelli che hanno lasciato un segno indelebile nei miei ricordi, nel bene e nel male.

Marco l'ascolano: della serie "solo i cretini non cambiano idea". Dopo sei mesi che lavorava con me non lo volevo nemmeno piu vedere in fotografia. Poi, l'anno successivo tornò e lo conobbi per quello che è: un grande, anzi, un grandissimo. Lavoratore e venditore eccezionale. Il migliore in assoluto. Una bestia per questo lavoro, e bestia sta come animale adatto a sto lavoro. Grandissimo Marco. "che te piasce, te la ssstampo??"

Simone il romano: quello che broccolava le migliori gnocche tra le clienti. Il piu simpatico, il piu guascone, il piu faccia di merda. Classico romano, anche lui un amico che ancora sento e ricordo con affetto piacere e simpatia.

Alessandra: la più dura, la più testona, ma sicuramente la più sincera di tutti. Pane al pane e vino al vino. Quella che non ti mandava mai a dire le cose. Alla fine la più tenera di tutti. Un piccolo diavolo con due ali da angelo.

Igor: detto anche "Silvestro". Forse il più "spaesato", quello che meno ci "azzeccava" per il mondo in cui lavoravamo. Ottimo, anzi, grande fotografo. Genuino, sincero e buono come il pane.

Mauro il modenese: il piu fagiolo... Quello che il primo giorno si presento al lavoro con due ciabatte inguardabili e fu immediatamente spedito a comprarne un paio decenti. Un fagiano con l'accento emiliano. Un amico.

Emiliano. Emiliano è il mio debole. Che persona ragazzi... Il miglior fotografo in assoluto, un artista. Un fratello minore, uno al quale non si può mai dire di no. Ma è il primo lui stesso a mai dire di no! Grandissimo Emi.

Ho ricordato solo coloro i quali sono stati davvero importanti per me. Quelli che mi hanno insegnato qualcosa, quelli che mi hanno dato molto per ricevere qualcosina.

Di molti non ricordo nemmeno il nome. Meteore passate e volate.

E per ultimo voglio ringraziare anche te, caro Gordo. Sono stato davvero combattuto se citarti o meno. Tu hai fatto parte di entrambe le categorie: gli amici sinceri e quelli un pò meno. Però sei stato importante anche tu, sicuramente. Forse non limpido e vero come il tuo personaggio vorrebbe far trasparire, però importante. Ma la colpa è stata anche mia. Dopo DADAFOTO non avrei dovuto ricascarci, ma sai, la mia ingenuità e genuinità sono proverbiali. Comunque, grazie anche a te.

Grazie anche a Simona, Stefania la calabrese bonsai, Elia, Antonella, Natalhi, Dania, Luca P. Luca M. e via via...


1 dicembre 2003 - 1 dicembre 2008.

I miei primi cinque anni.





sabato 29 novembre 2008

Grandi donne crescono


A volte ti aspetti la luna da chi ti è vicino.

Raramente ne ricevi un pezzettino da chi non lo è...

Se fossero tutte come lei...

Grazie Pulce, sei sempre la mia migliore fonte di ottimismo.

Un bacio

sabato 22 novembre 2008

asfaltati


Potevano essere 4, ma è bellissimo vincere con un gol di gran culo fatto dal peggiore in campo. 

Il bene vince sempre. Quasi...


venerdì 21 novembre 2008

Basta poco, che ce vò...


Oggi Inter-Juve, la madre di tutte le partite. La lotta del bene contro il male, le guardie contro i ladri, la nobiltà contro la signora decaduta.

Ranieri: "pagherei ber battere l'Inter. Beh, basta chiamare Moggi e farsi spiegare come si fa; lui per anni ha pagato per batterci!!

Basta poco, che ce vò...


mercoledì 19 novembre 2008

Avviso ai naviganti/2



Temporale per ora passato. Dopo la tempesta arriva sempre la quiete. Mari calmi, venti nulli, tira la solita brezza.

Il maggiore rimane, il minore è tranquillo.

La nave dopo il rischio di affondamento torna in porto, il capitano ancora una volta se l'è vista brutta ma ha ritrovato la rotta giusta. Squali e animali vari rimarranno ancora a bocca asciutta.

Il gufo malefico torna sul suo trespolo a sperare...

Queste tempeste se non ti spazzano via ti rafforzano.

Avanti, Savoia...




domenica 16 novembre 2008

Queste piccole grandi soddisfazioni

"Grande Dani, cazzo da quando il genoa ha iniziato a vincere non ti sei mai piu' fatto sentire.
Ho deciso che portero' alti i colori della prima squadra di calcio italiana nel mondo, mi proclamo ambasciatore.
 
Sono in messico al ***** con ******, altro povero interista, pero gran personaggio mi trovo molto bene con lui. Vorrei rimanerci assieme, ma mi sa' che mi mandanoin villagio qua' vicino come responsabile, speriamo...
Spero che tu stia bene, ti mando un salutone immenso, e essendoti sincero se oggi sono qua' e' solo granzie a te!
Ciao GranDanilo, spero a presto.
Simo"

Ricevo e pubblico, come dicono i grandi giornalisti!

In un momento particolare per me, diciamo, eufemisticamente, delicato, mi arriva una mail da un ragazzino di 20 anni, mio allievo in terra caraibica. Queste sono le cose  che permettono di andare avanti, che ti aiutano a farti capire chi in realtà sei, non quello che gli altri dicono e pensano di te, ma quello che in realtà sei. Se arriverai a leggere queste mie righe Simone capirai che grazie lo dico io a te, no tu a me.
E salutami il tuo nuovo responsabile, gran lavoratore, gran personaggio come dici tu, gran brava persona. E anche lui se è li dove si trova adesso, è un pò per merito mio... Un abbraccio a tutti e due.

P.S. si, siete forti solo con Inter e Milan, con la rube hai preso 4 pappine!!


Divieto di svolta




Vabbè, visto che un "vigile invisibile" tenta di impedirmi una svolta vorrà dire che tirerò diritto...

sabato 15 novembre 2008

Da che parte?


Un giorno un mio caro amico mi fece un regalo. Una specie di lampada magica: "sfregala", mi disse, "e uscirà il genio pronto ad esaudire ogni tuo desiderio. Unica condizione che tu ci creda davvero".

Ti ringrazio, sinceramente, per il regalo che mi hai fatto. Devo anche dire che la lampada funziona, il genio esiste davvero. Esiste perchè ci credo, ci ho sempre creduto, e mi ha aiutato molto.

Però...

Però a volte nemmeno un genio può esaudire ciò che realmente desideri.

Io ce la metto tutta, e Dio solo sa in questi ultimi 3 mesi quanti sforzi ho fatto per mettercela tutta!

Ora vorrei che questo genio mi aiutasse e mi dicesse, ora che sono davanti a un bivio, quale delle due strade devo prendere.

Mi piacerebbe che il genio mi desse un aiuto. Mi piacerebbe che mi desse una compagnia. Mi piacerebbe mi desse un amico vero.
Magari mi sta gia dando una mano, mi sta decisamente indicando per quale strada devo incamminarmi.

Chissà, forse mi ha tolto gli amici, mi sta mettendo i bastoni tra le ruote nel lavoro, ogni giorno mi da una difficoltà nuova non per danneggiarmi, ma per instradarmi lui stesso per la via che potrebbe essere la migliore.

E io mi oppongo, resisto, ci sbatto la testa. Chissà, magari gli eventi negativi, ai quali noi ci ribelliamo, resistiamo e combattiamo, non sono altro che un veicolo al quale dobbiamo abbandonarci e lasciarci trasportare dove realmente ci vuole trasportare. E non è detto che sia necessariamente un veicolo che ci porta a uno scontro, a un incidente, a qualcosa di negativo.

Per tutto c'è un perchè...

Probabilmente quello che noi vogliamo, genio o non genio, non è quello che il destino invece ci ha riservato.

Certo, io la vedo invece come una resa, perchè non è quello che ho sognato, quello per cui mi son tanto battuto, contro tutto e tutti.

Ma forse non deve andare come io desiderei che vada.

Non lo voglio, non è per questo che mi son battuto.

Il problema è che, per quanto duri, resistenti, coraggiosi e combattenti possiamo essere, troviamo sempre un giorno qualcuno che è piu forte di noi... Io forse ho trovato, stavolta, chi mi sta battendo.

Non mi ha ancora battuto definitivamente, ma se fosse un incontro di pugilato, ai punti starebbe vincendo. E di brutto!!

Manca solo una ripresa, l'ultima, la decisiva. Ancora pochi minuti e vedrò se mi arriverà l'ultimo pugno che mi metterà al tappeto, o come Rocky Balboa all'ultimo secondo dell'ultima ripresa, ormai sanguinante ed emaciato, sferrerò io il gancio che mi farà vincere, insperatamente, l'incontro più importante.

Comunque vada, anche stavolta, mi troverò ad essere il pugile, il manager, e anche il pubblico. Sempre e comunque da solo...

E chissà se sarà il genio a gettare la spugna e decidere che ho perso.

Un giorno un amico mi regalò una lampada...

mercoledì 12 novembre 2008

domenica 9 novembre 2008

El segna semper lu...




Se per quello la bisogna togliersi tanto di cappello,beh, per questo bisogna togliersi anche i pantaloni...

giovedì 6 novembre 2008

E bravo Alex







Lo so che dalla mia bocca è una bestemmia, però quanno ce vo ce vo: tanto di cappello a questo signore...

mercoledì 5 novembre 2008

Prima io


Caro mio, non ci voleva molto prendere e parlarci, ma l'ho fatto io per primo...

Come ti ho detto personalmente ci sono le clack, ci sono le corti dei miracoli, ma le teste di cazzo come la mia e come la tua, anche se non lo vogliamo ammettere, sono molto simili. Si, siamo molto simili e non solo per la panza! E quindi, lasciamo da parte le corti e i cortigiani, e cominciamo a usarle, anzi, continuiamo a usarle noi, le nostre teste di cazzo...

Come atto di buona volontà ti anticipo, perchè so che prima o poi lo farai tu: la tua foto la metto prima io sul mio blog.

Una fantastica poesia del Principe Antonio De Curtis, in arte Totò, " 'a livella", chiude con questo incredibile verso: "... Perciò,stamme a ssenti...nun fa''o restivo,suppuorteme vicino-che te 'mporta? Sti ppagliacciate 'e ffanno sulo 'e vive: nuje simmo serie...appartenimmo à morte!"


Che bello è

Siamo già a 2400 visite in poco meno di due mesi.

Una cosa nata per gioco, in un giorno di noia, senza sapere nemmeno cosa stessi facendo e si è trasformata in una cosa seria, una cosa che mi piace molto.

Quotidianamente ricevo piu o meno 50 visite, e senza aver fatto spamming con catene di S.Antonio a amici e parenti, a nonni e genitori, a viandanti e vari per farmi leggere. Bello, mi piace questo.

Visite da tutto il mondo, tanti mi scrivono anche mail senza lasciare commenti sul blog. Mi scrivono per informazioni su come si vive qui, su consigli e suggerimenti su hotel, villaggi e località. Professionisti, studenti, casalinghe mi seguono. 

Continuate così, vi voglio bene. Grazie.

I have a dream



" I have a dream" 

Martin Luther King, 28 agosto 1963. 

4 Novembre 2008: il sogno si è finalmente avverato.

E' tardissimo, la una e mezza di notte ma ho resistito, sul divano, volevo essere presente anche io all'appuntamento con la storia. Spettacolo incredibile, sti americani non fanno proprio mai nulla di banale. Però stavolta ne è valsa la pena. E' stato bello vedere il candidato repubblicano che ha perso dire alla nazione: " colui che è stato il mio avversario da oggi sarà il mio presidente".
Proprio come succede in Italia...!!!
Buon lavoro Presidente.

P.S.  Ogni canale televisivo, di qualsiasi parte del mondo, dalla televisione locale dominicana, la televisione francese, australiana, tedesca, spagnola, tutte erano collegate per il primo discorso di Obama come presidente degli Stai Uniti. Tutte le emittenti di tutto il mondo hanno seguito in diretta l'evento. E Rai Italia, la televisione che rappresenta l'Italia nel mondo, la voce degli italiani all'estero cosa stava trasmettendo? UNA REPLICA DI LINEA VERDE - LA RACCOLTA DEI POMODORI IN COSTIERA AMALFITANA... 
Che vergogna...



lunedì 3 novembre 2008

Ma si, vaffanculo


Mi piace questa mia nuova abitudine di aprire la giornata del blog con una canzone differente ogni giorno. Cosi si può apprezzare il mio stato d'animo nel momento in cui affido i miei pensieri nel riassunto finale della mia giornata. Spero piaccia anche a voi, ma tanto il blog è mio e ci faccio quello che mi pare. Tiè...

Quindi, dalla canzone che state sicuramente ascoltando in sottofondo, si può facilmente dedurre che sono leggermente incazzato con il mondo stasera.

Si, sono incazzato per miliaaaaaaardi di motivi:
  • Domani sarebbe il mio giorno libero e invece nada! Quindi, sorellina, mi spiace ma nemmeno stavolta posso andare in capitale e fare quella cosa. Scusami, lo farò il prima possibile
  • Sono incazzato perchè la stagione ciclonica sta finendo ma ancora qualcosa sta arrivando, VAFFANCULO!!
  • Sono incazzato perchè il milan, rigorosamente minuscolo,( Milano siamo noi) è in testa alla classifica immeritatamente: VAFFANCULO
  • seguendo le trasmissioni pseudo sportivi e i vari giornaletti sportivi ascolti e senti quei prezzolatissimi giornalisti che ora ignorano spudoratamente i favori arbitrali di cui la squadra di governo sta usufruendo sono gli stessi che l'anno scorso gridavano allo scandalo per qualche rigore fasullo concesso all' INTER (tutto maiuscolo, Milano siamo sempre noi!). L'anno scorso erano clamorosi e schifosi aiuti all'INTER, ora sono delle sviste arbitrali che nel calcio ci stanno!!! VAFFANCULO A VOI.
  • Navigando qua e  là leggi il giornaletto della squadra di Torino, ma si, quella con la maglietta che sembra una divisa da carcerato, la seconda squadra di Torino. Ma si, la zebra, che piu che zebra è un somaro col pigiama. Dopo un paio di vittorie sono tornati i fantastici, quelli che sono favoriti per la vittoria in campionato e in champion. E sono gli stessi giornalisti che un mese fa volevano crocifiggere quell'omino del loro allenatore. Quelli che un mese fa avrebbero venduto tutto e tutti per un paio di sconfitte subite: VAFFA ANCHE A VOI.
  • Navigando qua e la leggi che il senatore Paolo Guzzanti, noto tirapiedi del nano di arcore, ora è contro una ministra del governo, sua compagna di partito, e l'attacca pesantemente. Sarà mica perchè la ministra ha denunciato la di lui figliola, Sabina? No Paolo, per te nessun vaffa, solo perchè hai due figli geni e quando si attacca un membro amico del nano bisogna saper perdonare... 
  • Navigando qua e la leggi che sono tutti incazzati perche il nano fa il bello e cattivo tempo, si fa le leggi a suo personale piacimento, e pensi che in due volte che sono stati al governo gli altri, non hanno mai fatto un beato ..zzo di niente per evitarlo: VAFFANCULO ANCHE A VOI, DI DESTRA O DI SINISTRA CHE SIATE""
  • Navigando qua e là trovi un leccaculismo allarmante e strisciante. Tutti sono d'accordo anche se non sono d'accordo. Ho letto cose da far ballare il tip tap ai peli delle ascelle!! Ho letto commenti su blog, tipo quello di Grillo, dove la gente solo perchè è Grillo gli dice bravo a prescindere, senza sapere nemmeno quello che Grillo ha detto! FANCULO ANCHE A VOI, LECCACULI.
E vabbè, un pò di vaffa a chi se lo merita fa sempre bene alla salute.

E a proposito di festival dell'ipocrisia, voglio mandare un personalissimo vaffanculo a due miei "amici".

Prima di tutto a te, che un paio di anni fa ne avevi le palle piene di un "personaggio che pensava solo alle signorine", di uno che non aveva voglia di fare un cazzo e oggi lo incensi come un "grande". E' vero che solo i cretini non cambiano idea, ma così è scandaloso... Sai che ti ho voluto bene, ma un VAFFANCULO te lo meriti tutto!!

Un grandissimo VAFFANCULO anche a te, che non piu tardi di due mesi fa sei stato trattato a pesci in faccia, che ti sei sentito tradito, che da un amico certe cose non si possono aspettare, che " è un grandissimo stronzo" e oggi è un maestro di vita, in tanti anni hai imparato tanto!! 

Voi mi piacete, perchè non avete peli sulla lingua. E se li avete, non sono i vostri...!!!



Buona giornata a tutti

domenica 2 novembre 2008

La tua idea


La tua idea è la canzone di oggi.

" ti mostrano il sorriso e poi li scopri assassini, ti vendono la morte pur di fare i quattrini"..

" non mollare difendi, la tua idea. Ricordi quando ti nasceva una canzone, e quando la speranza aveva gli occhi tuoi... Vincerai, se lo vuoi, ma non farti fregare gli anni tuoi, il blu del cielo forse adesso ha una ragione..."

Ogni giorno, ogni minuto, ogni secondo troverai chi ti mostra il sorriso e poi lo scopri assassino, ma tu non mollare. Vincerai se lo vuoi, perchè uno può fingersi acrobata, ma sarà sempre un nano...

Buona settimana!


sabato 1 novembre 2008

Caffè Colombia

Ivan Ramiro Cordoba: "Caffè Colombia", un sorso e via...

giovedì 30 ottobre 2008

1968?


Se Cossiga è il presidente onorario della Repubblica Italiana è meglio vivere nella repubblica delle banane. Perlomeno lo so...

lunedì 27 ottobre 2008

Euro forte?


Circa un mese e mezzo fa un euro valeva 1,52 dollari. Oggi vale 1,24

Per un euro ci volevano 50 pesos dominicani, oggi 42

Alla faccia dell'euro forte...

domenica 26 ottobre 2008

Capitani


Sin da bambino mi  chiedo:

Ma  Capitan Uncino si sentiva così felice, importante e potente a capo della sua ciurma... ??
Ma avere al suo fianco spugna lo entusiasmava tanto?? Mah...!!!

Ossia, ma davvero uno può essere davvero soddisfatto sentirsi a capo di gente che senza di lui non andrebbe nemmeno a fare la pipì? 

Triste...

sabato 25 ottobre 2008

Noi, ragazzi di ieri

Tanti lo hanno detto, tanti lo dicono. Lo dico anche io: ma quanto erano belli gli anni '60?

Questo è dedicato a chi ha passato, come me, gli ...anta.

Versione sportiva. Vediamo quanti "vecchietti" bazzicano su sto blog.

Noi che...non facevamo i compiti per andare a giocare a pallone sotto casa. 
- Noi che...agli appuntamenti c'eravamo sempre quasi tutti, anche senza telefonini. 
- Noi che...se avevamo ai piedi le Adidas Tampico ci sentivamo più forti di Rivera. 
- Noi che...invece avevamo ai piedi le Tepa Sport. 
- Noi che...il pallone di cuoio sapevamo come era fatto perché lo vedevamo in Tv esclusivamente ad esagoni bianchi e neri. 
- Noi che...o il Super Tele, l'Elite o addirittura il Tango Dirceu, se andava di lusso. 
- Noi che... non potevamo sederci sul pallone altrimenti diventava ovale. 
- Noi che..."Siete dispari posso giocare?" "Eh non lo so, il pallone non è mio!". 
- Noi che...chi c'aveva il pallone giocava sempre anche se era una schiappa. 
- Noi che...quando si facevano le squadre, se venivamo scelti per primi ci sentivamo davvero i più bravi. 
- Noi che...l'ultimo che veniva scelto era sicuramente destinato ad andare in porta. 
- Noi che...anche senza la traversa non avevamo bisogno della moviola per capire se era goal: "goal o rigore" metteva sempre tutti d'accordo. 
- Noi che...costretti alla regola di "portieri volanti" o "chi si trova para". Noi che "segnare da oltre centrocampo vale?" - Vale...vale tutto! 
- Noi che...chi arriva prima a dieci ha vinto.
- Noi che...c'era sempre qualcuno che diceva: "chi segna l'ultimo vince" incurante del punteggio che magari era in quel momento 19-1.
- Noi che...quando aprivamo le bustine ci si rimaneva male se si trovava il triplone di Piloni (Juventus).
- Noi che...celo, celo, celo, manca...quante ne vuoi per questa? 
- Noi che...la Stock di Trieste è lieta di presentarvi 'Tutto il calcio minuto per minuto'.
- Noi che...Ciotti :..."scusa Ameri,scusa Ameri....clamoroso al Cibali" , ch'era più famoso di Catania. 
- Noi che..."cielo da cartolina ma giornata fredda come un contenitore televisivo oppure "tutta la squadra dell' Internazionale retrocede a protezione dei 16 metri", sempre Sandro Ciotti.
- Noi che...vivevamo in attesa di 90° minuto e ci sentivamo protetti dalle figure paterne di Paolo Valenti, Luigi Necco da Napoli, Giorgio Bubba da Genova, Marcello Giannini da Firenze, Gianni Vasino da Milano, Cesare Castellotti da Torino, Tonino Carino da Ascoli e Franco Strippoli da Bari. 
- Noi che...la domenica alle 19,30 vedevamo sulla RAI un tempo di una partita di serie A e c'erano sempre la Roma o la Juve.
- Noi che...riconoscevamo i calciatori anche se sulla maglietta non c'era scritto il nome.
- Noi che...l'1 era il portiere, il 2 e il 3 i terzini destro e sinistro, il 4 il mediano di spinta, il 5 lo stopper, il 6 il libero, il 7 l'ala destra, l'8 una mezzala, il 9 il centravanti, l'11 l'altra punta possibilmente mancina, il 10 la mezzala con la fascia di capitano perchè era inevitabilmente il più bravo.
- Noi che...quante squadre di Subbuteo ch'hai te?

venerdì 24 ottobre 2008

Il colpo del capitain


Come per ogni leggenda che si rispetti se ne è parlato tanto ma nessuno l'ha mai visto. Finalmente sta per arrivare il " colpo del capitain"...

Io realizzo i vostri sogni...

Prossimamente a Bayahibe e dintorni.


mercoledì 22 ottobre 2008

Mi ritorni in mente


"Mi ritorni in mente, bella come sei, forse ancor di più..."

Otto mesi fa decidevi che era arrivato il momento di salutarci. Otto mesi che sembrano otto minuti. 

Ciao, Adri.

Diario di bordo


Il post di ieri, quello delle presenze turistiche, ha portato bene. Oggi interessantissima giornata di lavoro, sono soddisfatto. Da oggi sono convinto che le cose possono solo che migliorare.
Si respira sempre più un aria surreale, sembra di essere alla "fiera dei oh bei oh bei"... Per i non milanesi è il mercatino di Natale, quello che si va a visitare con sciarpa e cappello, con il vapore che esce dalla bocca, con quel profumo di caldarroste e frittelle. Peccato che qui ci siano 35 gradi, un caldo porco umido e l'odore è di sancocho, arroz con habichuela y pollo fritto. E' come se a Milano girassimo alla fiera de oh bei oh bei al 15 di agosto!! Uguale. Ma va bene così: Natale quando arriva arriva. 
Sto già scrivendo al Babbo Natale caraibico, quello che gira in scooter d'acqua e bermuda (mica è uguale al vostro!) affinche mi faccia passare un Natale finalmente sereno. Il barometro della serenità, dopo cicloni, dopo mancanza di turismo, dopo l'arrivo dei miei due cicloni familiari, belli di papà, dopo l'ennesima pedata nel culo ricevuta da chi meno te l'aspettavi, sta finalmente volgendo al sereno. Sono una roccia ragazzi: come dice la mia grande amica Pulcelomilomi MA CHI MI AMMAZZA...!!!
Non è stato incluso nei 21 cicloni della attuale temporada ciclonica, ma il ciclone SIOBELO si sta abbattendo sulla repubblica dominicana. 
E fanculo a miserabili e soci...

P.S. - cercavo una immagine di un biglietto da 6 euro da mettere come apertura del post: il motore di ricerca dice che non esistono. Ci sono, ci sono...

martedì 21 ottobre 2008

Venghino siori, venghino











Quando finirà questa maledetta stagione autunnale? Da quando sono qui, ormai 5 anni, mai mi è capitato vedere una stagione tanto povera di turisti. Ci sono alberghi, in questa splendida costa ovest dell'isola, tra S.Domingo e Bavaro, che mai hanno subito una crisi tanto forte. Hotel da 1200-1500 posti che hanno in questi giorni, anzi in questi due ultimi mesi, una occupazione del 15-20%. Questo vuol dire licenziamenti, vuol dire crisi per un settore che manda avanti il paese. Infatti il 90% delle risorse dell'isola proviene dal turismo. 
A furia di tuonare stavolta ha piovuto davvero. Sono anni che si parla di crisi mondiale, di soldi che non ci sono, di famiglie costrette a tirare la cinghia, però il settore turistico ha sempre risentito per una piccolissima parte di questa crisi. Ma stavolta ha colpito anche le vacanze. Certo, le notizie dei cicloni del periodo, notizie che nella maggioranza dei casi arrivano in Europa con una cassa di risonanza esagerata, non aiutano e invogliano. La stagione ciclonica, grazie a Dio, sta finendo. Si sta avvicinando l'inverno, stagione normalmente florida per l'area caraibica. L'inverno ai caraibi ha veramente una magia particolare, una atmosfera magica. Vale la pena, almeno una volta nella vita, vivere il periodo natalizio in costume da bagno, un capodanno in abito da sera scollato, a piedi nudi in riva al mare. 
Forza, se avete messo i costumi in naftalina con l'idea di lasciarli nell'armadio fino alla prossima estate tirateli fuori e passate in agenzia. L'inverno caraibico, con la sua gente, con il merengue, la salsa e la bachata, con un "traco" di rum in spiaggia, una birra ghiacciata sulla sabbia a dicembre. Tutto questo e molto di più vi aspetta in questo inverno magico caraibico.
Venghino siori, venghino...