domenica 22 febbraio 2009

22 febbraio 2008 - 22 febbraio 2009





E' già passato un anno...

domenica 15 febbraio 2009

Serve una mano??




La primavera si avvicina ma le temperature rimangono rigide: -11 che freddo....

sabato 7 febbraio 2009

Siamo un pò cinesi anche noi


Le grandi case di moda, per chi non lo sapesse, incarica molte ditte cinesi per confezionare i loro prodotti.

Non penserete forse che la borsa di Prada, cosi come le scarpe di Armani o il vestito di Gucci le abbiano confezionate Prada Armani o Gucci con le loro manine?? E scordatevi anche che siano state fabbricate in via Montenapoleone a Milano o in via del Corso a Roma.

Funziona più o meno così:

lo stilista fornisce il materiale al cinese. Il cinese lo confeziona e lo da allo stilista che lo vende.

Lo stilista paga più o meno 30 euro al cinese per ogni capo che confeziona e lo mette sul mercato, dopo avergli appiccicato addosso il suo bel marchio, a 3-4-5 mila euro a seconda del prodotto.
Corsivo
A un certo punto il cinese, giustamente, chiede allo stilista:
" calo signole, se io mi faccio il mio bel culetto giallo in quattlo pel tlenta eulo e tu lo livendi a quattlomila eulo, tu dale a me aumento o da domani fale tu tua bella bolsa o tue scalpe con tue belle manine".
Lo stilista manda il cinesino a cagare e da il lavoro al rumeno, al russo, al thailandese...

Il cinese, che ha il musino giallo ma non è certamente un cretino cosa fa?

Compra lo stesso materiale dello stilista, il lavoro lo sa fare bene perchè gli è stato insegnato bene, confeziona lo stesso identico prodotto dello stilista e lo vende a 50 euro.
Quindi il cliente finale paga 50 euro la stessa identica borsa, fatta dalle stesse mani, con lo stesso materiale ma, non avendo il marchio, lo paga 50 euro anziche 4 mila del negozio di Montenapoleone!

Lo stilista non si può incazzare. Deve solamente mangiarsi le mani perchè ha insegnato il lavoro a un cinese il quale ora gli porta via i clienti. Punto.

Direte voi: ma che ci importa a noi della faccenda dei cinesi? Nulla, a voi non importa nulla, ma noi siamo un pò cinesi. Usiamo lo stesso materiale, lo facciamo bene quanto quello di marca, lo vendiamo a un quarto dello stilista. Punto.

VIVA LA CINA, VIVA I CINESI...

mercoledì 4 febbraio 2009

ADDIO GENNARO


Chi si ricorda il mitico " Attention... trois,deux, un.." e il fischio??

I fil rouge, i jolly, l'Italia che giocava in maglia bianca e aveva più tifosi della nazionale di Calcio?

Erano gli anni '70 e per noi bambini di quegli anni "Giochi senza frontiere" aprivano ufficialmente le vacanze estive.

La televisione in bianco e nero. Ettore Andenna e Rosanna Vaudetti avevano ricreato il clima di un ventennio prima, quando tutte le televisioni erano sintonizzate sull'unico canale RAI proprio come ai tempi di Lascia o raddoppia.

E loro due, implacabili ma imparziabilissimi arbitri con nomi napoletani ma con l'accento svizzero: GENNARO Olivieri e GUIDO Pancaldi. MITICI!!!

Gennaro se ne è andato e con lui i nostri ricordi di bambini che aspettavano il giovedì sera tifando l' Italia che giocava il Jolly nel fil rouge...

Addio caro Gennaro, non pensare che ci lasci con il grande fratello e con Maria de Filippi: ti passerebbe la voglia di fischiare e di dire " Attention... trois, deux, un...Fiiit"..."

Adieu mon ami Gennaro...