domenica 30 novembre 2008

Un lustro intero




1 dicembre 2003 - 1 dicembre 2008

5 anni in Repubblica Dominicana. Come si suol dire " sembra ieri".


Quante cose son cambiate in questi ultimi 5 anni; quanta gente ho conosciuto in questi 5 anni; quanto son cresciuto in questi 5 anni; quanto son tornato indietro in questi ultimi 5 anni...

Oggi voglio ringraziare tutti quelli che in 5 anni mi hanno insegnato qualcosa, nel bene e nel male. In ogni caso ho imparato qualcosa da tutti.

Voglio ricordarli tutti, ma proprio tutti: UNO PER UNO!!

Innanzitutto la triade torinese( no, non Moggi Giraudo e Bettega) se sono qui è sopratutto merito loro. Decisamente un merito.

Marco - la mente, il grande capo. Grande personaggio, grande imprenditore. Ogni volta che ci vediamo ricordiamo il giorno del nostro primo incontro, un bar a Milano sulla circonvallazione. Davanti a un crodino mi conquistò la sua semplicità e il suo entusiasmo. Si vedeva che era un imprenditore "con le palle", ma al tempo stesso un ragazzo della mia età con tanto entusiasmo e tanto amore per il lavoro che fa. Fu un incontro quasi banale, di quegli incontri che fai tante volte nella vita. Lo contattai per curiosità, un amico me ne parlò e volli conoscerlo. Non mi aspettavo nulla da questo incontro e invece, mentre sorseggiavo il mio crodino lo ascoltavo e ne ero sempre più affascinato e piacevolmente stupito. Un mese e mezzo dopo mi trovai catapultato in Sicilia, nella incantevole localita Fontane Bianche a lavorare per lui. Tre meravigliose stagioni passate a Fontane Bianche. Quello che era cominciato come un dopolavoro mi stava invece cambiando la vita. Dopo due anni, era ottobre 2003, mi convocò in fiera a Milano e mi propose il grande salto: Santo Domingo! Non dormii credo una settimana di fila. Lasciare Milano, gli amici, la famiglia, un lavoro sicuro e trasferirmi all'altro capo del mondo. Se ci penso ancora mi vengono i brividi.
E, come dice il titolo del mio blog, passai dalla giacca e cravatta agli infradito e pantaloncini corti.
Grazie Marco, come gli amori piu importanti della vita quando finiscono finiscono sempre non benissimo, ma non finirò mai di ringraziarti. Forse hai preteso troppo da me, e io forse da te. Le nostre strade son divise ora, ma la stima e il rispetto per te sono ancora quelli del primo giorno, in un bar sulla circonvallazione a Milano davanti a un crodino.

- Salvo T.: che dire del grande Salvo. Un amico oltre che il mio primo capo che ebbi in questa avventura. Chiede sempre il massimo, ma da un lavoratore incredibile come lui non poteva essere diversamente. Fu lui che mi insegnò moltissimo di questo lavoro. Indefesso.

- Salvo A : quando penso a lui mi viene da sorridere. Da sorridere perchè non abbiamo mai capito in realtà se ci odiavamo o ci amavamo. Quante litigate!! E non solo per il calcio; lui è un gobbo di merda. Però è quello che mi ha sempre aiutato nei momenti di difficoltà. Quello che perdeva ore e ore su skype parlandomi di fogli excel, di report, di magazzino e incubi, per me, vari. Oggi, lo ammetto, quando mi trovo a fare conti con magazzini, con spese, archivi e presupposti di spese penso a lui e mi manca! Si, ci siamo scornati molto, però tutto quello che ho imparato qui è stato merito suo. Grazie Salvo, ti ho mandato a fare in culo decine di volte, ma sai che ti devo molto.

- Stefania, la segretaria "pazza bionda": non abbiamo mai avuto l'occasione di conoscerci a fondo, però anche da lei ho ricevuto qualcosa. Grazie.

E poi i vari collaboratori che ho avuto in questi 5 anni, i ragazzi in trincea, la prima linea. Chiaramente cito solo i piu importanti, quelli che hanno lasciato un segno indelebile nei miei ricordi, nel bene e nel male.

Marco l'ascolano: della serie "solo i cretini non cambiano idea". Dopo sei mesi che lavorava con me non lo volevo nemmeno piu vedere in fotografia. Poi, l'anno successivo tornò e lo conobbi per quello che è: un grande, anzi, un grandissimo. Lavoratore e venditore eccezionale. Il migliore in assoluto. Una bestia per questo lavoro, e bestia sta come animale adatto a sto lavoro. Grandissimo Marco. "che te piasce, te la ssstampo??"

Simone il romano: quello che broccolava le migliori gnocche tra le clienti. Il piu simpatico, il piu guascone, il piu faccia di merda. Classico romano, anche lui un amico che ancora sento e ricordo con affetto piacere e simpatia.

Alessandra: la più dura, la più testona, ma sicuramente la più sincera di tutti. Pane al pane e vino al vino. Quella che non ti mandava mai a dire le cose. Alla fine la più tenera di tutti. Un piccolo diavolo con due ali da angelo.

Igor: detto anche "Silvestro". Forse il più "spaesato", quello che meno ci "azzeccava" per il mondo in cui lavoravamo. Ottimo, anzi, grande fotografo. Genuino, sincero e buono come il pane.

Mauro il modenese: il piu fagiolo... Quello che il primo giorno si presento al lavoro con due ciabatte inguardabili e fu immediatamente spedito a comprarne un paio decenti. Un fagiano con l'accento emiliano. Un amico.

Emiliano. Emiliano è il mio debole. Che persona ragazzi... Il miglior fotografo in assoluto, un artista. Un fratello minore, uno al quale non si può mai dire di no. Ma è il primo lui stesso a mai dire di no! Grandissimo Emi.

Ho ricordato solo coloro i quali sono stati davvero importanti per me. Quelli che mi hanno insegnato qualcosa, quelli che mi hanno dato molto per ricevere qualcosina.

Di molti non ricordo nemmeno il nome. Meteore passate e volate.

E per ultimo voglio ringraziare anche te, caro Gordo. Sono stato davvero combattuto se citarti o meno. Tu hai fatto parte di entrambe le categorie: gli amici sinceri e quelli un pò meno. Però sei stato importante anche tu, sicuramente. Forse non limpido e vero come il tuo personaggio vorrebbe far trasparire, però importante. Ma la colpa è stata anche mia. Dopo DADAFOTO non avrei dovuto ricascarci, ma sai, la mia ingenuità e genuinità sono proverbiali. Comunque, grazie anche a te.

Grazie anche a Simona, Stefania la calabrese bonsai, Elia, Antonella, Natalhi, Dania, Luca P. Luca M. e via via...


1 dicembre 2003 - 1 dicembre 2008.

I miei primi cinque anni.





12 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche io ti devo ringraziare caro Gordo. Sono stato davvero combattuto se risponderti o meno. Anche tu hai fatto parte di entrambe le categorie: gli amici sinceri e quelli un po' meno. Però sei stato importante anche tu, sicuramente. Forse non limpido e vero come il tuo personaggio vorrebbe far trasparire, però importante. Ma la colpa è stata anche mia, ma sai, la mia ingenuità e genuinità sono proverbiali. Comunque, grazie anche a te.

Siobelo ha detto...

C'era una volta una regina che viveva in un castello, attorniata e accerchiata dal suo esercito che la adorava e le diceva che era la più bella, la più forte. Ma lei, ogni giorno, per anni, si alzava e interrogava il suo specchio magico:
" specchio specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?" E, ogni giorno, per anni, lo specchio sempre le rispondeva che non era lei la più bella del reame. E lei si incazzava perchè avrebbe voluto sentirsi dire dallo specchio quello che in realtà lei pensava e voleva. Lo specchio non mente mai. Se sei grasso non ti fa vedere che sei magro. Se sei brutto non potrai mai vederti bello. Lo specchio riflette la realtà; se la realtà non ti piace è inutile che ti specchi, o lo butti o ti compri un aggeggio magico che anche se sei grasso ti fa vedere magro, se sei brutto ti fa vedere bello. Ma sempre grasso e brutto sei!
Certo, è bello vederti magro e bello quando in realtà sei grasso e brutto, ma lo specchio ti può aiutare a migliorare. Invece l'aggeggio magico ti dice solo ciò che vuoi sentire.
Es mejor ser cola de leon o cabeza de raton...? ..mah..

pumario ha detto...

Es mejor ser cola de leon o cabeza de raton...? Semplice: i migliori sono coloro che non hanno bisogno di specchiarsi, come l'INTER, è bella e concreta, mentre il milan ( dinho dove sei in questo splendido lunedì?) mentre il mila è spocchioso, arrogamte e scarso: la foca con denti da coniglio ha dato qualcosa solo dopo che i leoni palermitani eran sazi ...jejeje ma che campionato andremo a vivere con un INTER così straripante? Siobelo, scusa la mia digressione dal tema ma, son così gaudente che mi son preso licenza!

Anonimo ha detto...

sono già cinque anni!!?? è vero, sembra ieri. Quante cose sono cambiate da quando sei li. Allora buon compleanno in terra domenicana. Non hai ringraziato proprio tutti tutti, hai dimenticato qualcuno, ma sei perdonato!! Vai avanti per la tua strada. A volte trovi ostacoli, a volte trovi discese. Vai avanti e affronta con la stessa forza e la stessa grinta che finora hai avuto per affrontare allo stesso modo discese ed ostacoli. Aggira i vari gatto e la volpe che trovi e segui diritto. Le gare che si vincono sono quelle con molte salite.
Buona fortuna amico mio.

Anonimo ha detto...

POTEVI RICORDARTI ANCHE DI ALCUNI PICCOLI AMICI CHE TI HANNO RISPETTATO COME CAPO E COME AMICO, MA FORSE QUESTE SONO COSE CHE TI SFUGGONO, CONCENTRATO COME SEI A ARRUFIANARTI GLI EX CAPI, CHE TI MANCANO COSI TANTO. HAI DIMOSTRATO CHE PREDICHI BENE MA RAZZOLI MALE

Anonimo ha detto...

è FACILE FARSI DEI BLOG TUTTI RIVOLTI ALL'AUTO ELOGIO E ALLA DENIGRZIONE ALTRUI. POI QUANDO TI HO LASCIATO QUATTRO COMMENTI CONTRARI LI CANCELLI. SEI POCO UOMO. PERCHè NON TORNI CON LA TRIADE CHE AMI TANTO? TANTO è IL TUO DESTI NO. RICORDALO. PERò UNA DOMANDA CE L'HO: COME MAI IN CINQUE ANNI PASSATI QUA RICORDI SOLO DIPENDENTI E TRIADI? SARà MICA PERCHè CON LE TUE CAPACITà HAI FATTO DAVVERO POCO ALDIFUORI? CRESCI E DIMOSTRA LE TUE PALLE DANILO CHE SAREBBE ORA INVECE DI LANCIARE GIUDIZI.

Siobelo ha detto...

certo che uno che parla di palle e poi non si firma che credibilità può avere? Ma questa è la corte dei miracoli che popola questi lidi adesso. Sei solo un poveraccio, uno che si nasconde dietro il suo dito. Io scrivo, do giudizi, ma sempre con il mio faccione e con il mio nome e cognome: E TU, TESTA DI MINCHIA? Le tue palle sono dove le hai sempre lasciate: SUL COMODINO.
Torna a passeggiare in riva al mare, ti rimane solo questo, poveraccio...

Anonimo ha detto...

Ciao Danì!
Ho letto il tuo post; x quello che mi riguarda hai perfettamente ragione. E non me ne vergogno nè a scriverlo, tantomeno a parlarne.
Senza rinnegare che da parte mia è stato 1 bellissimo periodo, ma è stato...
La mia considerazione nei tuoi confronti è sempre stata positiva... anke il primo giorno ke ci siam incontrati all' aereoporto (non ero capace di andare in moto!)
Ora è un bel pezzo che nn ci vediamo, quindi non conosco la storia che è venuta dopo il 6 maggio 2006... di conseguenza mi taccio!
buona giornata
e chi lo sà
... alla proxima....

IGOR

Ps:chi non si firma rimane nell' ombra a torto o a ragione.

pulcelomi ha detto...

Mi permetto soltanto di fare un commento...e credo di potermelo permettere visto che anch' io ho lavorato per "la triade".....
MI FAI RIDERE(riferito ad A.- Anonimo non lo calcolo nemmeno essendo tale non merita risposta).
MI FAI VERAMENTE RIDERE....HO VISTO PIU' LECCACULI -ARRIVISTI - LADRI E BUGIARDI li, lavorando per la triade che altrove,e di quelli veri, e ti assicuro di posti ne ho girati molti...ti brucia cosi' il culo di non essere stato nominato, ricordato?
Evidentemente non hai lasciato il segno sia nel bene che nel male....
Quindi.........
Danilo ti conosco e so perchè hai scritto queste cose, soprattutto in questo periodo della tua vita...
Non credo che tu abbia bisogno di farti comprendere da omuncoli che non si sanno nemmeno firmare.
Pulce

Siobelo ha detto...

Igor, il mio "non c'azzeccava" era riferito al contesto, all'ambiente dove lavoravamo, non certo al lavoro! Grazie per le tue parole.

Anonimo ha detto...

...caro gordus... (cosi' sai che sono io)..
dadafoto, moto...
sai benissimo che se domani ci venisse in mente qualcosa la rifaresti anche con me....
lo sai....
e il perche' lo sai...
il cuore non si comanda....

alla faccia delle pazze bionde che vivono negli scantinati e si trasformano in mummie...

un abbraccio, ..parziale ovviamente, col giro vita che hai.....

Siobelo ha detto...

...caro gordus... (cosi' sai che sono io)..
dadafoto, moto...
sai benissimo che se domani ci venisse in mente qualcosa la rifaresti anche con me....
lo sai....
e il perche' lo sai...
il cuore non si comanda....


Beh, probabilmente si; peccato non possa dire lo stesso di te viste le tante cose che stai facendo e che, come sempre non hai esitato a farle senza di me...