venerdì 23 maggio 2008

Un milanese a Santo domingo

C'e' un detto a Milano: chi volta el cu a Milan volta el cu al pan. In pratica chi volta le spalle a Milano volta le spalle al pane, ai soldi.
Probabilmente e' vero, anche se oggi ormai Milano e' una gran prostituta: ti da tutto, ma proprio tutto, ma la devi pagare cara!

E quindi, eccomi qua, tra palme e noci di cocco, tra fame e miseria ma tanta umanita'...

Perche' Siobelo? Chi ha visto il film "Il barbiere di Rio" con Diego Abatantuono ricordera' sicuramente come i brasiliani chiamavano affettuosamente il protagonista: "Siobelo" appunto, che altro non sarebbe che zio bello, storpiato alla maniera dei brasiliani diventa cosi Siobelo.
I miei nipoti mi hanno affibbiato questo soprannome e da quando ho emigrato direzione tropici mi si e' appiccicato addosso come un vestito confezionato su misura. E devo dire che le analogie tra il sottoscritto e il personaggio del film sono molteplici. La unica differenza fra me e lui e' il posto, lui in Brasile io in Repubblica Dominicana. Dovrei quindi cambiare in "tiobello", cosi si pronuncerebbe qui, ma siobelo me lo sento mio.
Il perche' di questo blog e' semplice. A parte i soliti motivi che inducono a creare un blog personale, un vezzo, un diario, un cazzeggio, oltre a questi appunto voglio cercare di far vedere e far capire cosa e' la Repubblica Dominicana.
Da tutti chiamata genericamente Santo Domingo. Si perche' quando il turista viene qui quando torna a casa cosa dice? Sono stato a Santo Domingo! In realta' in capitale non ci sono mai andati, anzi, per dirla tutta, l'unica cosa che rende veritiera la loro vacanza in Repubblica Dominicana sono le 10 ore di viaggio che li separano, in questo caso dall'Italia, a qui. Ma alla fine stanno chiusi una o due settimane dentro un villaggio turistico, senza mai mettere il naso fuori, senza conoscere la gente, la realta' di qui; in poche parole, fanno 10 ore di aereo per andare a... Riccione!!
Anche per voi, allora, questo blog.

Benvenuti in Republica Dominicana.

3 commenti:

Igor ha detto...

Bravo Danilo! Condivido!

pulcelomi ha detto...

E' proprio vero te lo dice una che, come ben sai c'è rimasta un po' li....a guardare gli italiani stesi sulla spiaggia di Rimini...senza capire nemmeno dove erano finiti....bello rivivere quel paese, con i tuoi occhi e con il tuo cuore....mi manca un po'....piu' di un po' quindi prepara spazio a casa che presto arriviamo amico mio.....

Anonimo ha detto...

10 ore di aereo per andare a Riccione, con la differenza che in questa Riccione trombano come ricci...diciamola tutta!